Nella Fausta ricorrenza del 12 giugno a Trieste, data della sua liberazione nel 1945 dalla brutale occupazione slavo comunista, si è svolta la visita della Giunta comunale al completo della città di Pandino (Cremona), nel capoluogo giuliano su invito dell’Unione degli Istriani per firmare il Protocollo di Intesa che sancisce l’inizio di una proficua collaborazione tra i due enti.

Guidata dal Sindaco Piergiacomo Bonaventi, e composta dal Vicesindaco Francesca Sau, dagli Assessori Riccardo Bosa, Francesco Vanazzi, Sara Sgrò e dal capogruppo di maggioranza (Lega) Alessandro Mariconti, la Delegazione è stata accolta al Museo di Carattere Nazionale CRP di Padriciano dalla nostra Vicepresidente vicario Nelia Verginella e dalla Consigliera Roberta Fava, affiancate dal Vicepresidente gen. Silvio Mazzaroli e dal Consigliere di Giunta Ivo Gherbassi, per una visita del sito dell’ex campo profughi.

Successivamente la Giunta di Pandino è stata accolta in Municipio dal Vicesindaco Paolo Polidori, dal Presidente dell’Unione degli Istriani Massimiliano Lacota e dal Presidente Consiglio comunale Francesco Panteca, presenti il nostro Segretario generale Raffaele Tamaro, il nostro Consigliere di Giunta Enrico Brandmayr e il nostro Direttore del Periodico, Virna Balanzin.

Durante il cordiale colloquio nel Salotto Azzurro della sede comunale, sono stati affrontati i temi storici legati alla Venezia Giulia ed alla città di Trieste con particolare riferimento a quanto poco ancora si sappia di Foibe ed Esodo nelle regioni più lontane dai luoghi in cui svolsero.

Dopo la visita ed il pranzo, la Giunta di Pandino è stata accolta a Palazzo Tonello, dove nella Sala Maggiore, dopo una riunione, alla quale hanno partecipato il nostro Consigliere Ten. col. Riccardo Zorzut e il Tesoriere Diego Fava, è stato firmato il citato Protocollo di Intesa.

La giornata triestina della Giunta si è conclusa con una visita alla Foiba di Basovizza ed all’Abisso Plutone, luoghi in cui nel maggio 1945 vennero infoibate complessivamente diverse centinaia di inermi italiani.

Di seguito alcune immagini della accoglienza a Trieste della Giunta di Pandino.