Dopo uno stop durato molto più del previsto, finalmente possiamo annunciare che dal mese di maggio avranno inizio i primi convegni organizzati dall’Unione degli Istriani e previsti ancora nel 2020.

Partiamo con i tre Convegni internazionali dedicati al Centenario del Trattato di Rapallo, realizzati con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la collaborazione della Università Alma Mater di Bologna, della Università Popolare di Trieste e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e che avranno luogo a Trieste, Rapallo e Belgrado.

Il primo appuntamento si svolgerà a Trieste il 21 e 22 maggio, nella Sala Maggiore di Palazzo Tonello, con la partecipazione di diversi relatori provenienti da Italia, Croazia, Slovenia e Serbia.

Il secondo appuntamento avrà luogo a Rapallo – la città in cui il 12 novembre 1920 venne firmato il Trattato che pose fine (Fiume verrà a far parte dell’Italia però nel 1924) alla questione confinaria con il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni – sabato 29 maggio.

Il terzo appuntamento, invece, verrà organizzato a Belgrado nel primo fine settimana del mese di settembre.

Il progetto, al quale stanno lavorando da diversi mesi una decina di ricercatori qualificati ed archivisti in diversi archivi in Italia, Slovenia, Croazia, Ungheria e Serbia, prevede anche la realizzazione di un portale (www.trattatodirapallo.it) contenente materiali inediti, e che sarà liberamente consultabile da chi vorrà approfondire il tema molto complesso delle relazioni politiche e diplomatiche che portarono alla definizione delle questioni confinarie tra i due Paesi, a quasi due anni dalla conclusione della Grande Guerra.

I dettagli dei primi due convegni verranno resi noti nei prossimi giorni, a seguito della riunione del Comitato scientifico che coordina le attività.

Foto: la Delegazione italiana a Rapallo per la firma dell’Accordo.