Venerdì 17 giugno si è svolta, nella Sala Maggiore della sede di Palazzo Tonello, la partecipata cerimonia di conferimento dell’edizione 2021 del Premio Histria Terra allo scrittore, saggista e giornalista Direttore del TG2, Gennaro Sangiuliano.

Oltre alle molte autorità presenti – hanno preso la parola e portato i loro saluti il Vicesindaco della città di Trieste, Paolo Polidori, il Presidente del Consiglio comunale, Francesco Panteca, l’Assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ed il Presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin – sono intervenuti tra gli altri, oltre a diversi giornalisti, ospiti e dirigenti dell’Unione, anche l’on. Roberto Menia, il Direttore dell’Irci, Piero Delbello, il nostro Fausto Biloslavo ed il nostro Coordinatore regionale per la Campania, Giuseppe Sartore.

Dopo la laudatio dell’ospite, a cura della Vicepresidente Nelia Verginella, è stato il momento della consegna del Premio, la cui motivazione è stata resa nota dal Presidente Massimiliano Lacota, che ha voluto leggere le parole incise sulla targa dorata: “per aver fattivamente contribuito, in qualità di saggista e giornalista di fama nazionale, nonché di Direttore del TG2, ad informare con correttezza e completezza tutti gli Italiani circa i tragici drammi delle Foibe e dell’Esodo degli Istriani, dei Fiumani e dei Dalmati dalle loro terre”.

Nel ricevere il Premio, Sangiuliano ha ringraziato l’Unione degli Istriani per l’onore riservatogli ed intervenendo sul tema dell’importanza della memoria, che ha definito essenziale ed irrinunciabile per il futuro di una comunità, così come per una nazione, ha spiegato al pubblico che essa è direttamente connessa all’identità. Memoria è identità, ha detto Sangiuliano, e se non si coltiva la memoria della propria storia e della propria cultura si perde la propria identità.

Un lungo applauso ha concluso la premiazione, per la prima volta offerta ad un giornalista.