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AUGURI PRESIDENTE MELONI!
22 Ottobre 2022
Ieri, per il nostro Paese, indipendentemente da come la si pensi dal punto di vista politico, è stata una giornata storica: per la prima volta nella storia, a guidare l’Italia, con l’autorevolezza che le deriva dall’ampio consenso popolare ottenuto il 25 settembre scorso, sarà una Donna.
In Giorgia Meloni e nel Governo da lei designato riponiamo dunque le nostre speranze, come maggiore Organizzazione di Esuli in Italia, affinché le problematiche che ci riguardano vengano finalmente prese in seria considerazione e portate a soluzione.
La revoca delle onorificenze italiane elargite al nostro persecutore, il Maresciallo Tito, nel 1969, una profonda revisione del sistema di finanziamenti “a pioggia” alle Associazioni degli Esuli e all’Unione Italiana in Slovenia e Croazia, che buttano un sacco di soldi dei contribuenti italiani in progetti effimeri e di scarso effetto, lo stop all’assurdo progetto della minoranza slovena in Italia di trasformare in Monumento Nazionale, per parificarlo oltraggiosamente alla Foiba di Basovizza, il cippo dei quattro terroristi slavi giustiziati per gli attentati antiitaliani nel 1930, sono tre questioni che devono essere affrontate quanto prima e risolte definitivamente.
Più difficili, purtroppo, anche per le responsabilità storiche e più recenti di diverse Organizzazioni degli Esuli – Anvgd (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) in primis – che non hanno mai saputo mantenere la schiena diritta quando era necessario avere una posizione eretta, responsabilità che approfondiremo nei prossimi giorni a beneficio di coloro che non conoscono certe vicende del nostro associazionismo, sono le restituzioni dei beni ancora liberi in Slovenia e Croazia (irrisori, oramai) e l’indennizzo da parte italiana di quelle espropriate dal regime comunista jugoslavo dal 1948 in avanti. Anche queste, però, dovranno essere necessariamente discusse.
Formuliamo quindi alla Presidente Meloni, che guiderà l’Italia da domenica 23 ottobre, i nostri più affettuosi e fervidi auspici, affinché possa affrontare con successo e soddisfazione le enormi sfide e responsabilità che si accinge ad assumere.
Auguri, Giorgia!