Nelle ultime settimane l’Unione degli Istriani è stata impegnata, come sapete, nella preparazione del Protocollo d’Intesa con la Comunità degli Italiani del Montenegro, ma anche – e ne diamo conto qui di seguito – con l’accoglimento di una serie di gruppi al Museo di Carattere Nazionale CRP di Padriciano. Le visite sono state gestite con il nostro staff di guide, coordinate dalla Vicepresidente Nelia Verginella.

Si è iniziato domenica 13 ottobre, quando il Museo ha ospitato un gruppo di visitatori della Fondazione Fossoli, presieduta dall’on. Pierluigi Castagneti, anche lui presente. La Fondazione, che si occupa anche della valorizzazione del sito nei pressi di Carpi (MO), che fu uno degli oltre cento Campi profughi istituiti in Italia, a partire dall’immediato dopoguerra per accogliere gli italiani perseguitati da Tito, è impegnata nello svolgimento della seconda edizione del Progetto  “Storia in viaggio. Dall’Istria a Fossoli”. Sopra, una foto del gruppo in visita.

Mentre giovedì 17 è stata la volta di un gruppo di giovani tedeschi e polacchi, frequentanti istituti superiori di Francoforte sul Meno e di Breslavia che hanno aderito al progetto ERASMUS ” Giovani europei in un’Europa senza frontiere”. All’iniziativa prende parte anche una scuola italiana di Como, che ha approfondito il tema del Confine orientale, le Foibe e l’Esodo degli istriani, fiumani e dalmati. Il progetto prevede la collaborazione tra scuole di paesi diversi su una tematica di interesse comune con scambi e mobilità europea di alunni e insegnanti. Nel maggio 2020 le tre scuole europee si ritroveranno a Strasburgo, città contesa tra Francia e Germania e oggi sede del Parlamento europeo.

Di seguito alcune foto della visita.

La scorsa settimana, infine, studenti ed insegnanti del Liceo Scientifico “Evangelista Torricelli” di Bolzano hanno visitato il Museo di Carattere Nazionale CRP di Padriciano.

Di seguito alcune immagini.