Organizzato dall’Unione degli Istriani in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la giornata di studi ha visto la partecipazione dei massimi esperti dell’illustre personaggio, i quali attraverso interessanti relazioni ne hanno fatto un ritratto puntuale e pure inedito, per certi aspetti.

Dopo l’introduzione dei lavori da parte del nostro Presidente, ed i saluti dell’Assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti (che ha lodato l’attività della nostra Associazione, anche per la qualità delle iniziative che nono si sono fermate nemmeno durante il difficile periodo della pandemia), e quelli dell’Assessore comunale Serena Tonel, hanno preso la parola, nell’ordine, Giuseppe Cuscito, Presidente della Società Istriana di Archeologia e Storia Patria, nonché Premio Histria Terra 2012, Anna Bellio, dell’Università Cattolica, coordinatrice del progetto, Lara Sorgo, Kristjan Knez e Nives Zudič Antonič, dell’Università del Litorale di Capodistria, Alessandro Provera, dell’Università Cattolica di Milano e Milena Montanile dell’Università di Salerno.

Nel pomeriggio, invece, sono intervenuti Corrado Viola dell’Università di Verona, Presidente del CRES – Centro di Ricerca sugli Epistolari del Settecento, Giovanni Catalani, sempre di Verona, Mojca Cerkvenic, dell’Università del Litorale di Capodistria, Antonio Trampus, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Roberto Norbedo dell’Università di Udine ed infine, per le conclusioni, Giorgio Baroni, Direttore della Rivista italiana di Letteratura.

E’ stata una giornata davvero molto importante, che ha sottolineato diversi aspetti poco noti della vita, dei tanti interessi e della straordinaria opera di uno degli uomini di Stato più importanti del suo tempo in Europa.

A fine anno verranno stampati gli atti del Convegno, che costituiranno uno strumento prezioso per contribuire a diffondere la conoscenza delle vicende del Carli.

Di seguito una fotocronaca realizzata attraverso le immagini scattate dal nostro Paolo Fabricci.