Aperta a tutti, con dibattito libero, l’iniziativa vuole riepilogare contestualizzando il periodo storico dell’Istria dalla fine dell’Ottocento al maggio 1945, senza omissioni e reticenze, tutti gli episodi fondamentali della nostra Storia, generalmente trattati in maniera settaria.

Si parlerà, con particolare riferimento all’Istria, dei conflitti e delle rivalità etnici, della Grande Guerra e dei relativi esiti sul territorio in esame, della politica del Fascismo nei confronti delle minoranze slovena e croata e dell’occupazione militare della Jugoslavia, per finire con le stragi partigiane avvenute nel settembre/ottobre 1943 e di quelle compiute a seguito dell’occupazione slava del 1945 di Gorizia e di Trieste e della parte di Venezia Giulia che verrà poi ceduta a Tito con il Trattato di Pace del 1947 e con quello di Osimo del 1975.

In particolare, il Presidente Lacota illustrerà ciò che gli storici, anche quelli più accreditati, generalmente non dicono per molteplici ragioni, contestualizzando opportunamente ogni capitolo trattato della complessa storia di quel periodo.

Ingresso libero in Sala Maggiore fino ad esaurimento posti.

Foto: Fiume, occupazione slava del maggio 1945, corteo filotitino di partigiani italiani sfila per le vie del centro.